Basilica di San Pietro e Borgo Pio

PROGRAMMA

Il 24 dicembre Papa Francesco aprirà la Porta Santa della Basilica di San Pietro e darà il via alle celebrazioni per il Giubileo 2025. La porta è sempre stata investita di un’importanza fondamentale nella storia dell’umanità. Elemento di protezione e difesa per villaggi, città e palazzi, ha assunto nel corso dei secoli una forte simbologia spirituale, come varco tra i mondi, punto di passaggio e confine tra vita e morte. Questa forte valenza spirituale è confermata anche in ambito cristiano con la cosiddetta Porta Santa; viene tenuta murata e aperta in occasione di un Giubileo, quando può essere attraversata per ottenere l’indulgenza plenaria di tutti i peccati. Noi saremo a Roma, non solo per dare la possibilità a chi vuole di compiere questo “Passo”, ma anche per conoscere gli eventi storici, culturali e sociali che, nel corso dei secoli, si sono avvicendati e hanno plasmato lo Stato indipendente più piccolo del Mondo. Una cittadella della fede, della sapienza e della bellezza, eccezionale concentrazione di capolavori d’arte e antichità. Andremo anche alla scoperta di Borgo Pio, il rione che gravita intorno al Vaticano, il cui nome deriva da Pio IV che nel 1561 decise la costruzione di tre strade, dette appunto Borgo Pio, Borgo Angelico e Borgo Vittorio. Con la realizzazione di via della Conciliazione il quartiere venne spaccato in due e andò perduto quel labirinto di viuzze e piazzette che, nelle intenzioni del Bernini, aveva il compito di “proteggere il papato” e di “stupire il pellegrino”. Per i residenti, però, il vero Borgo Pio è soltanto quello a destra della Basilica, che difende la sua anima popolare e secolare. Partenza per il rientro in bus.