Pasqua: Torino e Langhe

PROGRAMMA

sabato 19 aprile - Arrivo a Torino ed ingresso al Lingotto, lo storico stabilimento della Fiat, dove nel 1983 è cominciato il percorso della riconversione delle aree industriali, voluto dall’Avvocato Gianni Agnelli, su progetto di Renzo Piano. Nel 2000 il Lingotto diventa uno spazio polifunzionale, sede di gallerie commerciali, uffici e centro congressi. Rimane però intatta la sua identità di antica fabbrica di auto, con tanto di pista parabolica sul tetto per il collaudo delle vetture. Proprio su quella pista, l’architetto immagina una struttura ardita che possa ospitare la Pinacoteca. Nasce così lo Scrigno, uno straordinario edificio che si eleva sulla sommità del lingotto come un’astronave pronta a volare: una struttura in acciaio, cemento e vetro, il cui tetto sembra un tappeto volante in lamelle di cristallo opaco. Raccoglie, al suo interno capolavori di Matisse, Picasso, Canova e Modigliani. E poi, dalle vetrate entra la città, con le colline, la Basilica di Superga e il profilo delle Alpi. Al termine della visita, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

domenica 20 aprile - Dopo la prima colazione partenza alla scoperta del magico territorio di Langa. Avremo modo di scoprire i ricchi paesaggi collinari e di cogliere subito un’analoga, felice commistione di arte e stimoli goderecci. Qui il mare sconfinato dei vigneti sembra pullulare d’infinite piccole isole formate da raggruppamenti di case in allegro disordine: sono i dolci borghi di questa terra, prosperati all’ombra di antiche torri e imponenti castelli. Risaliremo le colline fino al loro punto più alto. Percorreremo con gli occhi l’ondulata distesa fino al profilo delle Alpi. E, dopo aver resistito all’inevitabile smarrimento di fronte al paesaggio sterminato, ci addentreremo in alcuni dei tanti rinomati paesi: La Morra, conosciuta come “il belvedere delle Langhe” per l’invidiabile posizione panoramica in cima a un colle; Barolo, dominato dal castello e famoso per aver dato il nome al più nobile dei vini piemontesi; Alba, capoluogo delle Langhe, ricca di tesori d’arte e prelibatezze gastronomiche. Le Langhe infatti sono il regno dell’ospitalità e dei buoni sapori. E anche noi avremo modo di degustare, durante il nostro pranzo, i vini prestigiosi di questa terra, una gamma di toni e seduzioni per la delizia degli intenditori! Al termine, rientro a Torino, cena e pernottamento in hotel.

lunedì 21 aprile - Dopo la prima colazione passeggiata alla scoperta della capitale sabauda. Piazza San Carlo è detta il “salotto di Torino”: questa definizione è dovuta al perfetto equilibrio delle dimensioni, alle sue proporzioni calibrate e al taglio severo e riposante, che ne fanno una delle piazze più belle d’Italia. Piazza Castello è considerata il cuore della città per la felice concentrazione degli edifici più illustri. Al centro spicca Palazzo Madama, cinto dall’abbraccio di monumentali presenze: il Palazzo Reale, il Teatro Regio e la Chiesa di San Lorenzo. Il Duomo, unico esempio in città di architettura rinascimentale, custodisce al suo interno la Cappella della Sindone, tutta rivestita con marmi neri e sormontata da un’originale cupola. Al termine tempo libero per passeggiare sotto i portici, alla ricerca delle antiche botteghe e dei caffè storici o in alternativa possibilità di visitare il Museo Egizio, considerato il più importante al mondo dopo quello del Cairo. Nel tardo pomeriggio partenza in bus per il rientro.